Il gruppo bavarese ha leggermente superato le aspettative degli analisti intervistati da Factset, che puntavano su 4,2 miliardi di euro. Secondo un comunicato stampa, punta ancora a un saldo positivo di 16 miliardi di euro sull'anno, più o meno un miliardo di euro.
L'utile trimestrale attribuibile agli azionisti è aumentato del 17% a 3 miliardi di euro. Escludendo una plusvalenza di 0,3 miliardi legata a una joint venture con la banca italiana UniCredit nel ramo salute-vita, è aumentato del 7%, raggiungendo i 2,7 miliardi di euro.
Il volume d'affari totale è cresciuto dell'8% raggiungendo i 44,5 miliardi di euro, sostenuto da una solida crescita in tutti i settori di attività.
Nel suo principale ramo assicurativo legato ai danni, i sinistri legati alle catastrofi naturali sono stati definiti «lievi», raggiungendo i 277 milioni di euro, in netto calo rispetto all'anno precedente (642 milioni di euro) e al di sotto del budget previsto.
Anche il risultato operativo registra un record per il primo semestre, con 8,6 miliardi di euro, a testimonianza della «solidità del nostro modello economico e della capacità di Allianz di generare risultati convincenti in modo continuativo», secondo quanto dichiarato dal direttore finanziario del gruppo Claire-Marie Coste-Lepoutre, citata nel comunicato stampa.
Il programma di riacquisto di azioni, annunciato alla fine di febbraio per un importo fino a 2 miliardi di euro, è stato realizzato per metà alla fine di giugno, ha infine segnalato l'assicuratore. (awp/hzi/ps)