Martedì il gruppo ha informato i propri dipendenti delle misure di ristrutturazione previste dopo la fusione tra Baloise e Helvetia, ha riferito all'agenzia AWP un portavoce dell'azienda, confermando una notizia diffusa da Reuters.
Attualmente, il nuovo gruppo con sede a Basilea conta circa 22'000 collaboratori distribuiti in otto paesi europei. Il capo del gruppo, Fabian Ruprecht, aveva informato subito dopo l'annuncio della fusione tra Baloise e Helvetia, di fatto un'acquisizione della prima da parte della seconda, dell'eliminazione dei doppioni. I media avevano parlato di circa 2000 posti di lavoro che sarebbero stati soppressi.
In Svizzera, Helvetia Baloise eliminerà tra i 1400 e i 1800 posti di lavoro tra il 2026 e il 2028. In Germania scompariranno tra i 260 e i 330 posti di lavoro. Secondo il portavoce, i tagli previsti in Svizzera riguardano principalmente le funzioni presso la sede centrale del gruppo e i servizi interni. Una procedura di consultazione sarà avviata il prossimo gennaio. (awp/hzi/ps)
