Con questa decisione popolare, dal 1° luglio 2022 chiunque in Svizzera potrà contrarre matrimonio a prescindere dal genere. Il nuovo articolo 94 del Codice civile svizzero recita: «Per contrarre matrimonio, gli sposi devono aver compiuto il diciottesimo anno d’età ed essere capaci di discernimento». Ciò significa che ai fini del matrimonio non viene fatta alcuna distinzione tra i generi. La modifica di legge concerne l’adozione, la naturalizzazione, il diritto patrimoniale, la medicina riproduttiva e, in particolare, le unioni domestiche registrate.

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Autore:
Marco Baur, lic. iur., Presidente del consiglio della comunità d’interesse IAF per la formazione in ambito finanziario

Unione domestica registrata

Dal 1  luglio 2022 in Svizzera non sarà più possibile contrarre un’unione domestica registrata, ma le unioni esistenti potranno essere mantenute senza dichiarazione particolare. Le coppie che desiderano trasformare la loro unione domestica registrata in matrimonio potranno farlo mediante una dichiarazione congiunta all’ufficiale dello stato civile. Non è prevista alcuna conversione automatica.

Medicina riproduttiva

Finora, le coppie in unione domestica registrata non avevano accesso alla medicina riproduttiva. Con questa revisione di legge, le coppie di donne sposate avranno accesso alla donazione di sperma. La maternità surrogata rimane proibita. Inoltre, le coppie sposate dello stesso sesso avranno la possibilità di adottare congiuntamente un bambino. In un’unione domestica registrata, è possibile adottare un figliastro unicamente se uno dei partner è il genitore naturale.

Naturalizzazioni

A partire dal 1° luglio 2022, i coniugi stranieri potranno usufruire della naturalizzazione agevolata. In un’unione domestica registrata, il partner straniero non può avvalersi di questa possibilità.

Regime dei beni

All’unione domestica registrata si applica di principio la separazione dei beni, ma mediante una convenzione matrimoniale è possibile passare al regime della partecipazione agli acquisti. La comunione dei beni non è invece possibile. Il nuovo diritto matrimoniale prevede che anche le coppie dello stesso genere possano scegliere liberamente il regime matrimoniale; di base si applica la comunione dei beni.

Assicurazioni sociali

La modifica della legge non comporta alcun cambiamento a livello di regime delle assicurazioni sociali. Di che cosa occorre comunque tenere conto?

AVS

I requisiti per ottenere una rendita vedovile in caso di decesso del coniuge sono diversi per le donne e gli uomini: i vedovi ricevono una rendita fin tanto che hanno figli minorenni a carico, mentre le vedove hanno diritto a una rendita se hanno a carico figli minorenni e/o maggiorenni o se, al momento del decesso del coniuge, hanno compiuto i 45 anni e sono state sposate durante almeno cinque anni. In Svizzera, il diritto alla rendita vedovile si estingue generalmente con il passaggio a nuove nozze o il decesso. Per i coniugi dello stesso sesso significa che agli uomini si applica sempre il regime della rendita per vedovi e alle donne quello della rendita per vedove! Alle coppie che vivono in un’unione domestica registrata si applica sempre la soluzione della rendita vedovile.

LAINF

Anche nell’ambito della LAINF le condizioni di diritto per le vedove e i vedovi non sono identiche. Il coniuge superstite ha diritto alla rendita se alla morte dell’altro coniuge ha figli propri o vive in comunità domestica con altri figli aventi diritto alla rendita in seguito alla morte di costui ovvero se è invalido per almeno due terzi o lo diventa nel corso dei due anni successivi. La vedova ha inoltre diritto alla rendita se, alla morte del marito, ha figli che non hanno più diritto a una rendita o se ha compiuto 45 anni. Anche in questo caso, alle coppie che vivono in un’unione domestica registrata si applica sempre la soluzione della rendita vedovile.

LPP

Per quanto riguarda le rendite vedovili, la stragrande maggioranza delle soluzioni LPP tratta uomini e donne allo stesso modo. Per i coniugi dello stesso sesso significa che nell’LPP fruiscono del medesimo regime.

Domande particolari

Io e il mio partner dovremmo trasformare la nostra unione domestica registrata in matrimonio?
Dipende dalle esigenze e dagli obiettivi individuali. Il matrimonio è una buona opzione se si vuole adottare un bambino o se una delle parti desidera beneficiare della naturalizzazione agevolata. Inoltre rispetto all’unione domestica registrata, i partner dello stesso sesso che decidono di sposarsi beneficiano di migliori condizioni AVS e LAINF. Secondo il diritto successorio, tuttavia, è irrilevante se una coppia è coniugata o vive in un’unione domestica registrata.

Esiste una scadenza entro la quale come partner in unione domestica registrata dovremmo contrarre matrimonio?
In virtù del nuovo articolo 35 della legge sull’unione domestica registrata (LUD), i partner che hanno contratto un’unione domestica registrata possono in qualsiasi momento dichiarare congiuntamente davanti a un ufficiale dello stato civile che desiderano convertirla in matrimonio.

Conclusione

Dal 1° luglio 2022 il «matrimonio per tutti» consente tutte le unioni di genere. In linea di massima, tutte le coppie sposate in Svizzera saranno trattate allo stesso modo. Da un punto di vista sia giuridico che economico, il matrimonio offre ai partner una sicurezza reciproca. Tuttavia, le persone dello stesso sesso che desiderano contrarre matrimonio dovrebbero rivolgersi a una consulente finanziaria qualificata o a un consulente finanziario qualificato per chiarire ogni questione finanziaria, in particolare gli aspetti previdenziali.