Utile operativo, flusso di cassa, solvibilità... alla fine di un ciclo triennale segnato dalla graduale ripresa dalla pandemia Covid-19, «il gruppo ha raggiunto con successo i suoi principali obiettivi finanziari», ha dichiarato il CEO Thomas Buberl in un comunicato.

Axa, i cui principali concorrenti in Francia sono gruppi di mutua assicurazione, ha deciso di coccolare i suoi azionisti aumentando il dividendo a 1,98 euro per azione, il 16% in più rispetto all'anno precedente.

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Questa proposta, che sarà sottoposta all'approvazione della prossima assemblea generale del 23 aprile, è accompagnata da un nuovo piano di riacquisto di azioni per un valore di 1,1 miliardi di euro, che si aggiunge ai 500 milioni di euro annunciati a dicembre.

«Concentreremo i nostri sforzi sul rafforzamento delle nostre principali linee di business», ha sottolineato Buberl, dopo sei anni di trasformazione e alla vigilia di un nuovo piano strategico con orizzonte al 2026, che fissa un rapporto di payout del 75% per gli azionisti.

I premi lordi, l'equivalente del fatturato del gruppo, sono aumentati del 3% lo scorso anno, raggiungendo i 102,7 miliardi di euro, trainati in particolare dal ramo danni (+7%).

Questo segmento, che rappresenta la metà di tutti i premi e i due terzi del risultato operativo, ha beneficiato di un «effetto prezzo positivo», ossia di un aumento delle tariffe, in particolare per le assicurazioni auto, a fronte di un minor carico di sinistri.

La raccolta premi del ramo vita e malattia è diminuita del 2% e l'utile operativo dell'8%, risentendo tra l'altro dell'aumento della frequenza dei sinistri delle assicurazioni mediche private nel Regno Unito.

Sebbene Axa abbia evidenziato l'utile operativo dello scorso anno (7,6 miliardi di euro), l'utile netto pubblicato, pari a 7,19 miliardi di euro, è stato leggermente inferiore alle stime degli analisti e alla cifra record del 2021.

Ciò è dovuto a un aumento del costo del debito e degli investimenti in tecnologia, ha spiegato Alban de Mailly Nesle, direttore finanziario del gruppo, durante una conference call.

L'aumento dell'utile netto nel corso dell'anno (+45%) può essere visto anche alla luce di un cambiamento dei principi contabili avvenuto lo scorso anno. (awp/hzi/ps)