Dal 2017, l'Ufficio federale esamina ogni anno i prezzi di un terzo dei farmaci rimborsati dalle casse malati. I criteri presi in considerazione sono l'efficacia, l'adeguatezza e l'economicità. Si tratta di un contributo importante al contenimento dei costi sanitari, ha annunciato giovedì l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Nel caso di 55 medicamenti importanti per l'approvvigionamento, l'UFSP ha eccezionalmente rinunciato a una riduzione dei prezzi al fine di rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento.
Il ciclo di riesame effettuato nel periodo 2023-2025 dovrebbe consentire un risparmio complessivo di almeno 335 milioni di franchi. Gli ultimi due cicli (2017-2019 e 2020-2022) avevano consentito un risparmio complessivo di 740 milioni di franchi. (awp/hzi/ps)
