Porta alcuni miglioramenti per il cliente. La protezione dei consumatori sarà ampliata. Si applica un nuovo diritto di recesso. Il diritto di cancellazione sarà ampliato. La digitalizzazione sarà presa in considerazione. I requisiti formali si applicheranno anche ai contratti esistenti a partire dal 01.01.2022. 

Cosa significa questo per noi nella distribuzione? A cosa dobbiamo prestare attenzione, come dobbiamo comportarci? In collaborazione con VBV, vorremmo introdurre e sensibilizzare tutte le parti interessate nella distribuzione a questo argomento.

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In una serie di brevi articoli settimanali vogliamo evidenziare i cambiamenti rilevanti per la distribuzione fino alle vacanze estive. Il nostro approccio non sarà esaustivo. La nostra preoccupazione è quella di iniziare una discussione e di dare degli impulsi per essa. Vi preghiamo di entrare in dialogo con noi inviando i vostri commenti. Questo ci porterà tutti in avanti.

Dopo le vacanze estive, il VBV lancerà un quiz online in cui si approfondiranno i cambiamenti e si potranno vincere interessanti premi.  

Stai partecipando? Non vediamo l'ora di uno scambio vivace!

Michel F. Chresta     Stephan Kessler

Presidente SVVG VBV Responsabile delle soluzioni di apprendimento

Oggi continuiamo la serie di articoli con il diritto di revoca.

LCA Art. 2a Diritto di revoca

  1. Lo stipulante può revocare la proposta di conclusione del contratto o la dichiarazione di accettazione dello stesso per scritto o in un’altra forma che consenta la prova per testo.
  2. Il termine di revoca è di quattordici giorni e decorre dal momento in cui lo stipulante ha proposto o accettato il contratto.
  3. Il termine è osservato se lo stipulante comunica la revoca all’assicuratore, o consegna la dichiarazione di revoca alla posta, entro l’ultimo giorno del termine.
  4. Il diritto di revoca è escluso per le assicurazioni collettive di persone, le coperture provvisorie e le convenzioni di durata inferiore a un mese.
  5. Fintantoché, nonostante la revoca, il terzo leso può fare valere in buona fede pretese nei confronti dell’assicuratore, lo stipulante deve il premio e l’assicuratore non può opporre al terzo leso l’inefficacia del contratto.

Art. 2b Effetti della revoca

  1. La revoca rende inefficace sin dall’inizio la proposta di conclusione del contratto o la dichiarazione di accettazione dello stipulante. Nel caso di assicurazioni sulla vita vincolate a partecipazioni, dev’essere restituito il valore al momento della revoca.
  2. Le parti devono restituire le prestazioni già ricevute.
  3. Lo stipulante non deve all’assicuratore nessun’altra indennità. Ove l’equità lo richieda, lo stipulante deve rifondere in tutto o in parte all’assicuratore le spese per gli accertamenti particolari da questo svolti in buona fede in vista della conclusione del contratto.

Esempio: l'assicurato stipula un'assicurazione di protezione giuridica. Qualche giorno dopo, dopo aver ricevuto la polizza, si pente della sua decisione affrettata. Può recedere dal contratto senza ulteriori obblighi, ma deve notificarlo all'azienda in qualche forma scritta.

Cosa significa questo per la vendita?

Il diritto di revoca serve a proteggere i consumatori. È imperativo che il cliente sia informato del suo diritto di revoca quando riceve una consulenza!

I consulenti devono agire nell'interesse del cliente e lavorare con lui INSIEME per sviluppare soluzioni assicurative che soddisfino i suoi bisogni e le sue esigenze, in modo che il cliente sappia chiaramente cosa sta decidendo.
Se l'assicurato accetta una nota di copertura provvisoria, il diritto di annullamento non è applicabile. Tuttavia, questo deve essere spiegato al cliente in modo comprensibile. 
Spiegazione: L'obbligo di prestazione dell'assicuratore inizia con la nota di copertura provvisoria.

Una consulenza competente e orientata al cliente è di centrale importanza.

Se queste regole vengono rispettate, il rapporto di fiducia tra cliente e consulente tende a rafforzarsi. Uno si incontra all'altezza degli occhi.

Ai fini pratici, sorgono domande come

Cosa si considera una "nota di copertura provvisoria" nel senso del legislatore?

Qual è la situazione di un certificato di assicurazione per l'assicurazione di responsabilità civile dei veicoli a motore? Un certificato di assicurazione è considerato un "certificato provvisorio di copertura" qualificato? Un certificato di assicurazione è spesso organizzato dal proprietario del garage in modo che il veicolo possa essere riscattato rapidamente. L'acquirente dell'auto perde così il diritto di cancellazione?

LCA Art. 46 Prescrizione e termine

  1. Fatto salvo il capoverso 3, i crediti derivanti dal contratto di assicurazione si prescrivono in cinque anni dal fatto su cui è fondato l’obbligo di fornire la prestazione. L’articolo 41 della legge federale del 25 giugno 1982 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità è riservato.
  2. I crediti derivanti dal contratto di assicurazione collettiva d’indennità giornaliera in caso di malattia si prescrivono in due anni dal fatto su cui è fondato l’obbligo di fornire la prestazione.


Cosa significa questo per la vendita?

Anche se questa disposizione non ha un impatto diretto sulle vendite, come consulente competente è necessario conoscerla. In una determinata situazione, dovreste informare proattivamente l'assicurato o la parte lesa e sostenerli in qualità di consulenti per far valere le loro richieste. In questo modo, anche il personale addetto ai sinistri contribuisce alla soddisfazione del cliente.


 

LCA Art. 3 Obbligo d’informare dell’assicuratore

1. Prima della conclusione del contratto d’assicurazione, l’assicuratore deve informare lo stipulante, in maniera comprensibile e in una forma che consenta la prova per testo, sulla propria identità e sul contenuto essenziale del contratto d’assicurazione. Esso lo informa sui seguenti elementi:

  • a.    rischi assicurati;
  • b.    l’estensione della copertura assicurativa e il tipo di assicurazione, ovvero se si tratta di un’assicurazione di somma fissa o di un’assicurazione contro i danni;
  • c.    premi dovuti e altri obblighi dello stipulante;
  • d.    durata e estinzione del contratto d’assicurazione;
  • e.    basi di calcolo e principi e metodi per la determinazione delle eccedenze e la partecipazione alle stesse;
  • f.    i valori di riscatto e di trasformazione, nonché le principali tipologie di costi legate al riscatto di un’assicurazione sulla vita suscettibile di riscatto;
  • g.    trattamento dei dati personali, compresi lo scopo e il genere della collezione di dati, nonché destinatari e conservazione dei dati;
  • h.    il diritto di revoca secondo l’articolo 2a nonché la forma e il termine della revoca;
  • i.    il termine di presentazione dell’avviso di sinistro di cui all’articolo 

2. Tali informazioni sono fornite allo stipulante in modo tale ch’egli possa esserne a conoscenza quando propone o accetta il contratto d’assicurazione. In ogni caso, a quel momento deve essere in possesso delle condizioni generali d’assicurazione e dell’informazione di cui al capoverso 1 lettera g.

Cosa significa questo per la vendita?

Come agente vincolato e rappresentante della compagnia di assicurazione, condividono questi obblighi di informazione. In particolare, il diritto di revoca è ora oggetto di ogni consultazione. Il periodo di prescrizione prolungato di 5 anni contribuisce anche alla trasparenza della discussione consultiva. Fornendo informazioni comprensibili sulle differenze tra assicurazione globale e non vita, sui valori di riscatto e di conversione, i consulenti guadagnano credibilità e fiducia. Come consulente assicurativo serio e competente, è comunque ovvio informare i suoi clienti in modo trasparente e completo.