La multinazionale zurighese intende tuttavia ripartire senza indugio, modificando marginalmente i propri obiettivi per il prossimo anno.
Fatta salva la concretizzazione dell'obiettivo di utile netto di 4,4 miliardi di dollari per l'anno in corso, il gruppo intende avviare già nel 2026 un programma di riacquisto di azioni «sostenibile», con una dotazione annuale di 500 milioni. L'obiettivo di utile netto è inoltre stato portato a 4,5 miliardi per il prossimo anno.
I rapporti combinati delle attività danni e infortuni (P&C Re) e delle soluzioni per le imprese dovrebbero ancora nel 2026 raggiungere un tetto massimo rispettivamente del 585% e del 91%. La direzione punta inoltre a un utile netto aumentato a 1,7 miliardi per l'unità L&H Re.
A medio termine, il rendimento del capitale proprio dovrebbe superare il 14% e il dividendo aumentare del 7% all'anno sia nel 2026 che nel 2027.
L'azienda ritiene inoltre di essere sulla buona strada per ridurre la propria base di costi di 300 milioni di dollari entro due anni. (awp/hzi/ps)